Tango

LA VIDA ES UNA MILONGA Y HAY QUE SABERLA BAILAR

sabato 9 agosto 2008

Tango stanco

Ieri sera ero particolarmente stanco quando sono arrivato in milonga, erano le 01.00(!?!).. anche l'orario non aiuta di certo, ma più di tutto subivo le poche ore di sonno delle notti precedenti, che nel fine settimana accumulandosi si facevano sentire..
Ho ballato poco, qualche buona tanda con un'amica, dopodichè ho finito le batterie. .
Me ne accorgo dal fatto che il mio tango ad un certo punto diventa meccanico, senz'anima..
Nonostante tutto mi sono azzardato, complice una circostanza particolare, ad invitare un'amica conosciuta da poco, ottima ballerina, con cui tenevo a fare bella figura..
La tanda del momento era di Tango nuevo..
Ultimamente mi sono accorto che col passare del tempo, il mio gusto musicale si avvicina sempre più ai tanghi classici degli anni '30/'40/'50.. con le melodie così ricche di differenti coloriture musicali, a tutto vantaggio dell'interpretazione.
Il Nuevo invece, con il suo ritmo discomusic non mi suscita le stesse cose, al punto che, quando in milonga mettono il tango(?) nuevo, se posso evito di ballarlo.

E ieri avrei appunto, dovuto evitare..!

giovedì 7 agosto 2008

Penso

Alle volte penso:"..ma per fortuna che ho scoperto il Tango!"
Il fatto di avere una moglie impegnata nell'attività stagionale della sua famiglia, durante tutto il periodo estivo, ha condizionato non poco le mie estati..
Quando io sono libero, lei lavora, quando sono in ferie lei lavora..
Di giorno, di notte, tutte le sere, lei lavora.. non c'è sabato, non c'è domenica..
Di fatto, io che lavoro nella mia attività tutto l'anno, mi ritrovo sempre solo, a passare da single le giornate e le sere d'estate..
Poi la scoperta del Tango.. praticato insieme durante l'inverno.. da solo in estate..
E così il Tango è diventato la mia ancora di salvezza, l'antistress per eccellenza, nuovi amici, nuove amiche, divertimento, abilità, calore umano, abbracci..
Quest'anno il mio Tango è diventato più intenso, interiore..
Prima era tecnico, alla ricerca della perfezione del gesto, del passo..
Ora è interpretazione, sentimento.
Mi è capitato un paio di volte di finire una tanda con un senso di turbamento, tanto era totale l'intesa.
Ho percepito la stessa cosa in Lei..
Proprio perchè fatto raro, non è detto che la cosa sia reciproca: l'altra sera dopo una tanda la mia ballerina, mi ha gettato le braccia al collo ed abbracciato forte, in silenzio, poi si è congedata sussurrando un: "grazie.."
Confesso che non me lo aspettavo.. La conosco poco.. e forse per questo la sua reazione mi ha colpito ancora di più.
Ho inserito una frase di Gavito all'inizio del mio blog e mi ci rispecchio perfettamente..
Forse perchè il Tango ha la capacità di riassumere in sè molti aspetti che nella vita normale di rado capitano.. tutti insieme..!
La capacità di avvicinare, attraverso l'abbraccio tanguero, persone che non si conoscono, creare immediatamente un gioco di relazione, abilità, a volte complicità, intimità..
Penso che il Tango sia terapeutico.. aiuti la relazione tra uomini e donne.
Penso a coloro che hanno mollato perchè l'abbraccio si faceva "stretto"..
Eh.. proprio a loro sarebbe servito..
Chissà, se avessero continuato, avrebbero forse migliorato, se non risolto, qualche problema..
Penso ai tanti che in questi anni hanno mollato, e che non sapranno mai a cosa hanno rinunciato..
Non a caso si dice che il Tango è il ballo di coppia più difficile al mondo, ma è anche il più bello! Aggiungo io.
Penso ai miei amici, a cui ho tentato di spiegare che non è solo un ballo.. e che mi avranno preso per matto.
Penso..
Penso che questa sera c'è la milonga, e che io ci sarò..!! :-)))