Tango

LA VIDA ES UNA MILONGA Y HAY QUE SABERLA BAILAR

giovedì 7 agosto 2008

Penso

Alle volte penso:"..ma per fortuna che ho scoperto il Tango!"
Il fatto di avere una moglie impegnata nell'attività stagionale della sua famiglia, durante tutto il periodo estivo, ha condizionato non poco le mie estati..
Quando io sono libero, lei lavora, quando sono in ferie lei lavora..
Di giorno, di notte, tutte le sere, lei lavora.. non c'è sabato, non c'è domenica..
Di fatto, io che lavoro nella mia attività tutto l'anno, mi ritrovo sempre solo, a passare da single le giornate e le sere d'estate..
Poi la scoperta del Tango.. praticato insieme durante l'inverno.. da solo in estate..
E così il Tango è diventato la mia ancora di salvezza, l'antistress per eccellenza, nuovi amici, nuove amiche, divertimento, abilità, calore umano, abbracci..
Quest'anno il mio Tango è diventato più intenso, interiore..
Prima era tecnico, alla ricerca della perfezione del gesto, del passo..
Ora è interpretazione, sentimento.
Mi è capitato un paio di volte di finire una tanda con un senso di turbamento, tanto era totale l'intesa.
Ho percepito la stessa cosa in Lei..
Proprio perchè fatto raro, non è detto che la cosa sia reciproca: l'altra sera dopo una tanda la mia ballerina, mi ha gettato le braccia al collo ed abbracciato forte, in silenzio, poi si è congedata sussurrando un: "grazie.."
Confesso che non me lo aspettavo.. La conosco poco.. e forse per questo la sua reazione mi ha colpito ancora di più.
Ho inserito una frase di Gavito all'inizio del mio blog e mi ci rispecchio perfettamente..
Forse perchè il Tango ha la capacità di riassumere in sè molti aspetti che nella vita normale di rado capitano.. tutti insieme..!
La capacità di avvicinare, attraverso l'abbraccio tanguero, persone che non si conoscono, creare immediatamente un gioco di relazione, abilità, a volte complicità, intimità..
Penso che il Tango sia terapeutico.. aiuti la relazione tra uomini e donne.
Penso a coloro che hanno mollato perchè l'abbraccio si faceva "stretto"..
Eh.. proprio a loro sarebbe servito..
Chissà, se avessero continuato, avrebbero forse migliorato, se non risolto, qualche problema..
Penso ai tanti che in questi anni hanno mollato, e che non sapranno mai a cosa hanno rinunciato..
Non a caso si dice che il Tango è il ballo di coppia più difficile al mondo, ma è anche il più bello! Aggiungo io.
Penso ai miei amici, a cui ho tentato di spiegare che non è solo un ballo.. e che mi avranno preso per matto.
Penso..
Penso che questa sera c'è la milonga, e che io ci sarò..!! :-)))

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Cavoli ... che pensiero profondo! Dalle tue parole si evince un passaggio ad una nuova fase, più intima ... un'evoluzione del concetto e dell'approccio del tuo modo di intendere il tango.
Complimenti per il risultato e anche perchè lanci un bel messaggio a coloro che ancora, chi più e chi meno, ne fa ancora una mera attività fisica.
Questo sta anche a significare che non bastano le decine e decine di ore di lezione e di pratica per appropriarsi del tango, ma occorre immergersi per poterne sentire le vera essenza ... per far in modo che si evolva dalla fase di esecuzione del gesto all'emozione dell'attimo.
Bravo, se ci sei arrivato ... dopotutto non a caso per noi tu sei Francotango!
Ciao
Jago

Unknown ha detto...

Ciao Jago..
E' un bel pò che ci penso, che ne parlo ogni tanto con amici tangueri..
Volevo metterlo per iscritto.
Mi fà piacere, leggendo il tuo commento, che il concetto che volevo espimere sia capito.

Jago.. in questo momento non riesco ad associare nessun viso a questo nome.. eppure dall'ultima tua frase mi pare di capire che mi conosci..

Alla prossima allora,
Ciao

Anonimo ha detto...

Ah Ah ... claro que si! Abbiamo condiviso in tante occasioni le stesse milonghe. Su dai un sforzo e se non ci arrivi ... consulta un dizionario spagnolo! Ciao

Unknown ha detto...

marco..?

Unknown ha detto...

..o giacomo..?

PS. il dizionario spagnolo l'ho consultato.. Jago=Jago..!!

Anonimo ha detto...

Se fai il pellegrinaggio fino a Compostela trovi il santuario dedicato a Santiago ovvero ...

Anonimo ha detto...

hai ragione, scusami ma mi sono concesso la licenza di mutare la "I" in "J".

Unknown ha detto...

oh.. chi ti vedo.. San Giacomo! Devo dire che il sospetto era forte.. ma in genere la strada più corta non è mai quella giusta.. ;-)